Il 5% degli arresti cardiaci si verifica sui luoghi di lavoro. Questo significa che oltre 70 lavoratori alla settimana, in Italia, sono colpiti da arresto cardiaco mentre si trovano sul posto di lavoro.
L’attuale normativa relativa alla Sicurezza sui Luoghi di Lavoro (Legge 81/08) non prevede la dotazione di defibrillatori semi-automatici da parte delle aziende, ma l’obbligo di formazione del personale al primo soccorso; la Legge 120 del 2001, invece, conferma l’importanza della presenza sui luoghi di lavoro di personale addestrato e di dispositivi idonei a tutelare al meglio la salute dei lavoratori.
Anche la recente disposizione INAIL (Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) che prevede una riduzione del premio INAIL per le aziende che adottano il defibrillatore e provvedono alla formazione del personale al BLS-D (Basic Life Support – Defibrillator), conferma l’importanza della presenza del DAE come strumento principale di prevenzione delle morti bianche. Maggiori dettagli sul sito INAIL.
Invitiamo gli imprenditori ed i responsabili della sicurezza aziendale a fare delle importanti valutazioni, considerando il defibrillatore alla stregua di un sistema antincendio o di un estintore, ossia un dispositivo di vitale importanza in presenza di una situazione critica all’interno dell’azienda.
- In azienda ci sono condizioni ambientali operative critiche?
- Quanti dipendenti hanno un’età superiore a 45 anni?
- Quali difficoltà potrebbe comportare la perdita di un dipendente con un alto livello di esperienza e professionalità?
- In che modo potrebbe essere percepita la perdita di un dipendente a causa di un arresto cardiaco, sapendo che con un dispositivo dal costo equivalente a quello di un elettrodomestico si sarebbe potuto salvare?
Purtroppo i defibrillatori sono spesso presenti solo in quelle aziende nelle quali si è già verificato un evento tragico causato da un arresto cardiaco improvviso. Nel nostro paese la cultura della prevenzione non è così diffusa come negli altri paesi europei e la nostra valutazione del valore delle cose e del rischio si basa esclusivamente sull’esperienza personale e non su quella collettiva.
Un arresto cardiaco improvviso può realmente verificarsi sul luogo di lavoro?
Un arresto cardiaco improvviso può colpire chiunque – uomo, donna, giovane o anziano – ovunque, in qualsiasi momento e spesso senza preavviso. Infatti oltre il 13% delle morti che si verificano sui luoghi di lavoro sono causate da arresto cardiaco improvviso. E le percentuali sono ancora maggiori in tutte quelle aziende che hanno uffici ad accesso pubblico e reparti commerciali dove ricevono i propri clienti e i propri collaboratori.
Ci sono molti fattori che possono aumentare la probabilità di essere colpiti da arresto cardiaco improvviso o limitare la fornitura immediata della defibrillazione:
- una forza lavoro che invecchia, in particolare nelle imprese industriali;
- siti di lavoro con apparecchiature ad alta tensione;
- luoghi urbani difficilmente raggiungibili dai soccorritori a causa della presenza di traffico, scale, ascensori, scale mobili o una folla di persone;
- aree industriali che possono avere i dispositivi di protezione ad accesso limitato o più impianti dislocati sul territorio;
- sedi di lavoro collocate in zone montane o lontane dai centri abitati e quindi difficilmente raggiungibili dai servizi di emergenza.
La presenza in azienda di un defibrillatore DAE facilmente accessibile, posizionato come un comune estintore, permetterebbe di assistere efficacemente il lavoratore colpito da arresto cardiaco improvviso, facendo passare le probabilità di sopravvivenza da meno del 5% a oltre il 50%.
Attivando un progetto di cardio-protezione per la tua azienda, Echoes Srl è in grado di offrirti:
- i migliori defibrillatori sul mercato per utilizzo extra-ospedaliero: pratici, resistenti, privi di necessità di manutenzione e dai più bassi costi di gestione sul mercato;
- corsi di formazione BLS-D e Legge 81/08 con integrazione BLS-D direttamente presso la tua azienda;
- vasta scelta di teche e cartellonistica di segnalazione per un perfetto posizionamento della postazione di defibrillazione;
- programmi personalizzati di assistenza tecnica e manutenzione on site;
- consulenza fiscale, campagne marketing e piani di noleggio operativo delle postazioni di defibrillazione;
- pacchetti DAE + formazione all-inclusive a tariffe estremamente vantaggiose.
La fornitura dei dispositivi di defibrillazione DAE e la fornitura dei corsi di formazione BLS-D per i dipendenti dell’azienda potranno essere comunicati ad INAIL per ottenere lo sconto sul premio INAIL riservato alle aziende che investono per il miglioramento delle condizioni di sicurezza dei lavoratori. Scopri la scontistica prevista da INAIL e le modalità di presentazione della richiesta.
Per ulteriori informazioni o chiarimenti, puoi contattarci utilizzando l’apposito form oppure telefonando al numero verde 800 36 35 25. I nostri consulenti saranno lieti di valutare le esigenze di cardio-protezione della tua azienda e fornirti ogni informazione a riguardo.