Defibrillatori DAE, Defibrillatori semiautomatici
Il defibrillatore semiautomatico Stryker® samaritan® PAD 500P è il primo e l’unico defibrillatore al mondo che ti guida nella corretta esecuzione della RCP (Rianimazione Cardio-Polmonare).
Infatti, defibrillare subito è importante, ma può non essere sufficiente se non si esegue correttamente il massaggio cardiaco.
Il defibrillatore samaritan® PAD 500P è l’unico dispositivo al mondo in grado di valutare in tempo reale l’efficacia delle manovre di rianimazione cardiopolmonare eseguite sul paziente indicando al soccorritore come correggere, se necessario, le proprie manovre di soccorso.
Consigliato per: Aziende, Bambini, Abitazioni, Impianti sportivi, Ospedali, Scuole.
Le Linee Guida ERC/AHA 2010 enfatizzano l’importanza delle manovre di Rianimazione Cardio-Polmonare (RCP). La loro corretta esecuzione aumenta notevolmente le possibilità di sopravvivenza di chi è stato colpito da arresto cardiaco, sia che esse siano effettuate da soccorritore non formato che da sanitario professionista.
Purtroppo, oltre il 70% dei massaggi cardiaci non vengono eseguiti correttamente, a prescindere dal tipo di soccorritore. Questi dati allarmanti hanno spinto HeartSine® a progettare il 500P, modello di punta della tecnologia PAD HeartSine® nonché dispositivo DAE più innovativo disponibile sul mercato: esso è infatti essendo l’unico in grado di supportare pienamente quanto affermato dalle Linee Guida, in virtù del suo RCP Advisor.
In certe condizioni (ritmi non defibrillabili), l’erogazione di uno shock elettrico può non essere sufficiente a salvare la vittima di un arresto cardiaco. L’esecuzione corretta delle manovre di Rianimazione Cardio-Polmonare – parte integrante e fondamentale dell’intervento di primo soccorso – permette la circolazione del sangue in attesa che la funzionalità cardiaca venga ripristinata dall’intervento dei sanitari. Anche se correttamente eseguite, le manovre rianimatorie si confrontano con quel limite fisiologico imprescindibile costituito dall’esaurimento muscolare che, dopo pochi minuti, interviene anche nei soccorritori ben addestrati e più esperti.
Il DAE 500P utilizza le piastre del defibrillatore per effettuare un cardiogramma ad impedenza (ICG), registrando cioè i cambiamenti che avvengono nel torace del paziente in seguito alle manovre rianimatorie relativamente alla grandezza nota come impedenza. Essendo essa correlata a presenza ed entità del flusso sanguigno, questa tecnologia permette, di fatto, di stabilire se le manovre di rianimazione riescono o no a determinare una qualche forma di circolazione sanguigna efficace nel paziente in esame. Il dispositivo procede poi ad informare in tempo reale il soccorritore sulla qualità delle manovre effettuate, istruendolo anche su come modificarle in modo che risultino il più efficaci possibile.
Per quanto siano disponibili sul mercato altri dispositivi che monitorano l´efficacia della RCP, non solo essi richiedono l’applicazione di accessori hardware aggiuntivi sul torace del paziente o l’utilizzo di particolari e costosi modelli di elettrodi, ma il feedback che forniscono è comunque indiretto, essendo basato sulla profondità delle compressioni toraciche effettuate, anziché sull’ effetto terapeutico che hanno – o non hanno – sortito sullo specifico paziente in questione.
L’obiettivo finale di ogni soccorritore, pertanto, sarà semplicemente quello di udire il samaritan® PAD 500P pronunciare il messaggio “Compressioni ben eseguite” ed osservare che l´indicatore di efficacia della RCP sia sempre illuminato da una spia di colore verde. Soccorrere con samaritan® PAD 500P significa poter offrire al paziente il trattamento scientificamente migliore e privo di errori, in attesa dell’arrivo dei sanitari preposti all’intervento.
Le Linee Guida ERC/AHA 2010 enfatizzano l’importanza delle manovre di Rianimazione Cardio-Polmonare (RCP). La loro corretta esecuzione aumenta notevolmente le possibilità di sopravvivenza di chi è stato colpito da arresto cardiaco, sia che esse siano effettuate da soccorritore non formato che da sanitario professionista.
Purtroppo, oltre il 70% dei massaggi cardiaci non vengono eseguiti correttamente, a prescindere dal tipo di soccorritore. Questi dati allarmanti hanno spinto HeartSine® a progettare il 500P, modello di punta della tecnologia PAD HeartSine® nonché dispositivo DAE più innovativo disponibile sul mercato: esso è infatti essendo l’unico in grado di supportare pienamente quanto affermato dalle Linee Guida, in virtù del suo RCP Advisor.
In certe condizioni (ritmi non defibrillabili), l’erogazione di uno shock elettrico può non essere sufficiente a salvare la vittima di un arresto cardiaco. L’esecuzione corretta delle manovre di Rianimazione Cardio-Polmonare – parte integrante e fondamentale dell’intervento di primo soccorso – permette la circolazione del sangue in attesa che la funzionalità cardiaca venga ripristinata dall’intervento dei sanitari. Anche se correttamente eseguite, le manovre rianimatorie si confrontano con quel limite fisiologico imprescindibile costituito dall’esaurimento muscolare che, dopo pochi minuti, interviene anche nei soccorritori ben addestrati e più esperti.
Il 500P utilizza le piastre del defibrillatore per effettuare un cardiogramma ad impedenza (ICG), registrando cioè i cambiamenti che avvengono nel torace del paziente in seguito alle manovre rianimatorie relativamente alla grandezza nota come impedenza. Essendo essa correlata a presenza ed entità del flusso sanguigno, questa tecnologia permette, di fatto, di stabilire se le manovre di rianimazione riescono o no a determinare una qualche forma di circolazione sanguigna efficace nel paziente in esame. Il dispositivo procede poi ad informare in tempo reale il soccorritore sulla qualità delle manovre effettuate, istruendolo anche su come modificarle in modo che risultino il più efficaci possibile.
Per quanto siano disponibili sul mercato altri dispositivi che monitorano l´efficacia della RCP, non solo essi richiedono l’applicazione di accessori hardware aggiuntivi sul torace del paziente o l’utilizzo di particolari e costosi modelli di elettrodi, ma il feedback che forniscono è comunque indiretto, essendo basato sulla profondità delle compressioni toraciche effettuate, anziché sull’ effetto terapeutico che hanno – o non hanno – sortito sullo specifico paziente in questione.
L’obiettivo finale di ogni soccorritore, pertanto, sarà semplicemente quello di udire il samaritan® PAD 500P pronunciare il messaggio “Compressioni ben eseguite” ed osservare che l´indicatore di efficacia della RCP sia sempre illuminato da una spia di colore verde. Soccorrere con samaritan® PAD 500P significa poter offrire al paziente il trattamento scientificamente migliore e privo di errori, in attesa dell’arrivo dei sanitari preposti all’intervento.