Chiara Fornasari è una ragazza bolognese di 24 anni.
Il 9 giugno 2021 alle 22, mentre era impegnata in una normale partita di beach volley Chiara è colpita un arresto cardiaco. È in battuta, colpisce la palla e poi cade a terra.
La fortuna vuole che li a pochi metri, nel centro sportivo in cui si trovava, fosse presente un DAE, e che fossero di turno persone che avevano frequentato un corso Bls-D. Dopo due scosse Chiara viene ripresa.
Durante il soccorso la paura dei presenti era palpabile, non è stato semplice intervenire, come spesso succede in questi casi. Il coraggio e la tempestività però fanno la differenza, sempre. Chiara è stata trasportata in ospedale dove è stata ricoverata due giorni in coma farmacologico. Dopo il suo risveglio, l’11 giugno, è stata sottoposta all’impianto di un defibrillatore sottocutaneo, il 15. I ricordi di Chiara iniziano a riaffiorare solo questo momento, a causa dei farmaci somministrati per il coma farmacologico, e lei si dice fortunata a non ricordare i dettagli dell’accaduto.
Parlando con lei emerge spesso la parola fortuna: la fortuna di essere stata salvata, la fortuna di essersi trovata in un centro sportivo con un DAE e non a casa, lungo la strada, o in un luogo non cardio protetto., la fortuna di avere trovato delle persone che hanno avuto il coraggio di agire e di provare a salvarle la vita.
Dobbiamo però smettere di affidarci alla fortuna. L’unica soluzione per salvare vite è realizzare dei progetti di cardio protezione capillari su ogni territorio, in ogni luogo. La fortuna potrebbe non accompagnarci sempre e, in quel caso, vicino a dove ci troviamo, dovrà esserci un DAE e persone preparate ad usarlo.
Chiara ha deciso di donare grazie al programma Forward Hearts un altro DAE all’Active beach, il centro sportivo dove si trovava il 9 giugno.
Il programma Forward Hearts di Stryker® permette di regalare un DAE a coloro che sono stati salvati da un defibrillatore della casa madre.
Questa iniziativa permette ai sopravvissuti di un arresto cardiaco improvviso di salvare potenzialmente altre vite. Stryker® infatti, per celebrare l’evento salvavita, regala un defibrillatore DAE semiautomatico esterno alla vittima di arresto cardiaco, che potrà scegliere di donarlo in beneficenza o ad un’organizzazione a sua scelta.