Paola, appassionata di immersioni, aveva seguito un corso BLS-D (Basic Life Support and Defibrillation). Grazie alle nozioni acquisite al corso e alla possibilità di utilizzare un defibrillatore semiautomatico esterno, ha salvato la vita all’anziano signore.
Paola Villa, 18 anni con la passione per le immersioni, ha salvato la vita ad un anziano colpito da arresto cardiaco. È successo ieri, mercoledì 27 luglio, a Monza, nel quartiere Cederna. Paola si trovava con alcuni amici in via Correggio quando ha notato una persona a terra circondata da altra gente.
Avvicinandosi, ha capito immediatamente la gravità della situazione. Mentre una donna ha chiamato il 118, Paola ha scoperto il torace dell’uomo, iniziando le manovre di Rianimazione Cardio-Polmonare imparate ad un corso BLS-D a cui aveva partecipato tempo prima.
Nel frattempo, ha incaricato un amico di portale il defibrillatore semiautomatico esterno (DAE) situato in Piazzale del Cimitero, a pochi minuti di distanza dal luogo dell’accaduto. Dopo circa 10 minuti di massaggio cardiaco alternato a respirazioni bocca a bocca eseguite dal nipote dell’uomo, finalmente è arrivato il defibrillatore.
Paola ha applicato gli elettrodi sul torace dell’uomo, accendendo immediatamente il dispositivo salvavita. Dopo aver effettuato un elettrocardiogramma , il DAE ha confermato lo stato di arresto cardiaco del paziente. Dopo una prima scarica elettrica al cuore dell’anziano signore, Paola ha subito ripreso la rianimazione manuale, fino all’arrivo dei soccorsi.
Giunti sul posto ambulanza e automedica, l’uomo è stato stabilizzato e trasportato d’urgenza all’ospedale San Gerardo. Al momento è ricoverato in rianimazione, ancora in pericolo di vita.
I familiari dell’anziano signore e il medico del 118 hanno elogiato Paola, perché è stato solo grazie al suo intervento se il suo cuore è ripartito.