I defibrillatori semiautomatici esterni (DAE) dovrebbero essere presenti in tutte le scuole e in tutte le università italiane. Sono questi i contenuti del progetto legislativo dell’Onorevole Nino Minardo che reca “Disposizioni in materia di dotazione di defibrillatori semiautomatici ed eventuali altri dispositivi salvavita nelle scuole di ogni ordine e grado e nelle Università”.
Una proposta di legge che rappresenta un passo importante per consentire la diffusione dell’uso dei defibrillatori semiautomatici esterni (DAE) anche a personale non sanitario opportunamente formato, nella convinzione che l’utilizzo di tale apparecchiatura possa prevenire o quanto meno ridurre il numero di morti per arresto cardiaco.
In Italia, infatti, le vittime di arresto cardio-circolatorio sono circa 70.000 all’anno e l’80% dei decessi avviene lontano dalle strutture sanitarie: nelle abitazioni private, negli uffici pubblici, nelle strade e nelle piazze, nei luoghi di lavoro, eccetera.
Molto spesso o sistemi di soccorso hanno tempi di intervento troppo lunghi rispetto al necessario, magari a causa del traffico cittadino o delle distanze. In caso di arresto cardiaco, però, il fattore tempo è decisivo: per scongiurare danni irreparabili, infatti, è necessario intervenire in meno di 5 minuti.
In diverse province italiane sono attivi da tempo progetti che prevedono la collocazione sul territorio di postazioni di defibrillazione ad accesso pubblico (PAD). Attualmente vige l’obbligo di dotazione e di impiego dei defibrillatori semiautomatici esterni solamente per le società sportive dilettantistiche e professionistiche. Con la presente proposta di legge, invece, si prevede che in ogni struttura scolastica e in ogni università sia presente almeno un defibrillatore semiautomatico esterno ed eventuali altri dispositivi salvavita, se non altro perché all’interno degli istituti scolastici si svolgono regolarmente attività sportive.
L’On.le Minardo ha presentato questa proposta di legge con la ferma convinzione che anche “il defibrillatore deve andare a scuola”. La sicurezza che regala questo apparecchio si riflette anche in maggior serenità degli insegnati e del personale scolastico ed è un ottimo “alleato salvavita”.