Che fine ha fatto il defibrillatore donato da Confcommercio all’amministrazione comunale di Monterosso? Se lo chiedono ormai da tempo i cittadini del paese delle Cinque Terre, che ad oggi non hanno ancora notizie sul defibrillatore donato nel mese di agosto del 2012 e sparito praticamente nel nulla.
A esigere chiarezza è questa volta Nicola Busco, referente per l’Italia dei Valori a Monterosso: “Ad incentivare questa voglia di chiarezza, un articolo apparso qualche giorno fa sui quotidiani locali, dove si fa nota che la stessa associazione di categoria, per mano del suo direttore Roberto Martini, ha donato ai volontari della Croce verde Pignonese, una apparecchiatura del tutto simile a quella regalata a Monterosso nel lontano 8 agosto 2012”.
“Possibile – continua Busco – che nonostante i miei tentativi di far chiarezza sulla vicenda, nessuno, si sia preso la briga di indagare e dire la verità? Una vicenda davvero assurda e che lascia l’amaro in bocca, e purtroppo presta il fianco a numerosissime illazioni: credo che sia venuto il momento di fare il possibile per esigere una risposta chiara e soddisfacente. Quel defibrillatore è una apparecchiatura importantissima per un paese distante chilometri dall’ospedale più vicino, cioè Levanto, e la sua naturale collocazione sarebbe nel centro del paese, ben visibile, come ad esempio quello installato dalla Pubblica assistenza di Lerici vicino alla Piazzetta di Tellaro. Colgo l’occasione, dopo questo amaro sfogo, per chiedere al direttore di Confcommercio, Martini, persona molto stimata nell’ambiente commerciale del paese, di fare chiarezza definitiva sulla questione”.