I defibrillatori HeartSine hanno partecipato nei giorni scorsi al primo Dafibrillation Day in piazza San Carlo a Torino.
La manifestazione, la più grande iniziativa di addestramento al salvataggio di una vita in caso di arresto cardiaco, è stata organizzata da Piemonte Cuore Onlus e Progetto Vita. L’arresto cardiaco può colpire anche in giovanissima età, e l’utilizzo di un defibrillatore è semplicissimo, a portata anche di bambini. Da qui l’idea di organizzare il Defibrillation Day.
Alla manifestazione, che ha seguito il Jazz Festival, hanno partecipato circa 2000 bambini delle scuole primarie e secondarie di Torino, che a turni di tre hanno simulato vittima, soccorritore e persona incaricata di chiamare i soccorsi, quindi il 118, e occuparsi di cercare e portare in loco un defibrillatore. Le esercitazioni dei giovani sono avvenute sui defibrillatori samaritan PAD Trainer di HeartSine.
EMD118 ha, infatti, partecipato all’iniziativa fornendo i defibrillatori trainer. Il defibrillatore Trainer di HeartSine è un dispositivo progettato a scopo soltanto formativo, ma riproduce in modo autentico le caratteristiche dei dispostivi operativi. Pur non erogando una scossa, riesce a riprodurre una situazione reale. Contiene, infatti, 6 situazioni registrate in grado di simulare le varie casistiche di emergenza da fronteggiare, e guida i soccorritori in tutti gli step che si troverebbero davanti in caso di reale emergenza.
All’iniziativa formativa era presente anche il vicepresidente di HeartSine, Volker Brand.
Proprio per sottolineare l’importanza di sensibilizzare anche i bambini sulla cardio-protezione, Piemonte Cuore Onlus sta sollecitando Governo e Regioni a inserire le lezioni di rianimazione cardio-polmonare e l’utilizzo del defibrillatore come materia scolastica fin dalla scuola primaria.