Il Comitato Tecnico Scientifico (CTS) del Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ccm): «un saturimetro in ogni famiglia, come il termometro».
Questa la visione e proposta del CTS rivolta alle famiglie, per poter essere più efficaci davanti alla diffusione del Covid-19 in Italia.
Il Comitato scientifico del Ccm è costituito da dieci esperti, di cui cinque designati dal Ministro del lavoro, della Ministero della Salute e Ministero delle politiche sociali o dal Sottosegretario delegato e cinque nominati dalla Conferenza Assessori alla sanità delle Regioni, e dal Direttore generale della prevenzione Sanitaria/Direttore operativo del Ccm.
Il suo compito è esprimere parere sulla proposta del programma annuale di attività del Ccm, esaminare e approvare i progetti predisposti dal direttore operativo di attuazione del programma annuale di attività, valutandone: qualità dei contenuti e dei metodi scelti, coerenza con le linee di indirizzo approvate e congruenza dei piani finanziari proposti.
Quando necessario, il Comitato scientifico può avvalersi di Sottocomitati di progetto istituiti con decreto del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali o del Sottosegretario delegato, su proposta del Direttore operativo del Ccm.
Il saturimetro è indispensabile per misurare l’ossigenazione nel sangue e affrontare tempestivamente eventuali polmoniti.
«I saturimetri sono straordinariamente utili – ha detto il presidente del Consiglio superiore della Sanità e membro del Cts, Franco Locatelli – per considerare la compromissione respiratoria anche all’inizio, con bassi livelli di saturazione dell’ossigeno. Lo sforzo che verrà discusso e che sarà messo in campo è quello di dotare i medici di medicina generale e quindi i soggetti infettati di saturimetri, evitando situazioni critiche dei pazienti e pertanto anche l’affanno delle strutture di pronto soccorso degli ospedali».
Il Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ccm) è un organismo di coordinamento tra il ministero della Salute e le Regioni per le attività di sorveglianza, prevenzione e risposta tempestiva alle emergenze.
Il Ccm è stato istituito con lo scopo di contrastare le emergenze di salute pubblica legate prevalentemente alle malattie infettive e diffusive e al bioterrorismo.
Secondo la norma, il Ccm opera “in coordinamento con le strutture regionali attraverso convenzioni con l‘Istituto superiore di sanità, l‘Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro, gli Istituti zooprofilattici sperimentali, le Università, gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico e con altre strutture di assistenza e di ricerca pubbliche e private, nonché con gli organi di sanità militare”, e agisce “con modalità e in base a programmi annuali approvati con decreto del Ministro della Salute”.
«Ogni famiglia dovrebbe averne uno, come il termometro – ha dichiarato Luca Richeldi, membro del Cts e direttore di Pneumologia al Gemelli di Roma – Deve entrare nell’armamentario delle famiglie come il termometro che ci dice se abbiamo la febbre. Ma se avere 38 o 39 non fa questa differenza sapere invece il valore di saturazione dell’ossigeno può dirci se abbiamo una polmonite in corso».
Il saturimetro è di semplice e immediata comprensione, alla pari di un normale termometro.
I valori della saturazione visualizzati sul display possono essere raggruppati in 3 gruppi:
- 95% – 100% saturazione fisiologica e normale
- 90 – 95%: indicano una condizione di parziale assenza dell’ossigeno;
- sotto al 90%: risultano essere patologici e quindi gravi.
Il saturimetro rileva la presenza dell’ossigeno applicando una pressione all’ultima falange di un dito della mano del paziente ( oppure in alcuni casi al lobo dell’orecchio o in caso neonatale di un dito del piede).
Il monitor sull’apparecchio riporterà la percentuale e l’unità di calcolo.
Durante il primo lockdown i saturimetri sono stati presi d’assalto, e la loro reperibilità è calata in tempi estremamente rapidi.
Questo è accaduto per l’estrema semplicità dell’apparecchio (si accende, applica, viene segnalata subito la lettura con un valore ben visibile) che si presta ad essere utilizzato da chunque (medici, operatori sanitari, volontari di emergenza, e tutti i cittadini), per la grande utilità che questo semplice apparecchio porta, e non per ultimo l’economicità.
Anche EMD112 ha tra i propri prodotti un saturimetro digitale da dito, che può essere impiegato come suggerito dal CTS per la diagnostica e prevenzione del Covid-19:
Saturimetro / Pulsossimetro da dito adulti e pediatrico (codice: EMD-PUL001)
Il saturimetro fornisce valori SpO2, misurazione del battito cardiaco, barra grafica e visualizzazione del pletismogramma.
Caratteristiche principali:
• Dimensioni e peso contenuti.
• Unico pulsante per uso semplificato
• Display LED.
• Contenuto display: Misurazione SpO2, pulsazione cardiaca, barra grafica.
• Consumo energetico contenuto e sospensione automatico dopo 8 secondi dall’ assenza di segnale
• Suono del battito cardiaco selezionabile.
• Indicatore di batteria scarica.
• Batterie incluse
Approfitta della promozione: puoi acquistare il saturimetro in offerta a €36,60 iva inclusa, anziche a €54,90 (-33%, risparmi € 18,30!).
Fonti: