La Lega ha presentato un Disegno di Legge (Ddl) per istituire l’obbligo di corsi formativi di Rianimazione Cardiopolmonare e utilizzo del Defibrillatore nelle scuole italiane.
Il senatore Massimiliano Romeo e altri firmatari hanno presentato questo Ddl con l’obiettivo di formare la popolazione, in particolare quella scolastica, sulle manovre di salvataggio in caso di arresto cardiaco improvviso o di ostruzione parziale o totale delle vie aeree.
Il Ddl, composto da 7 articoli, è rivolto a modificare la legge 20 agosto 2019, n. 92, che riguarda l’introduzione dei corsi di primo soccorso e defibrillazione nelle scuole secondarie di primo e secondo grado.
L’obiettivo è di introdurre corsi di primo soccorso e di protezione civile nell’ambito dell’educazione civica, tenuti da medici, infermieri e soccorritori.
In questo modo, gli studenti saranno in grado di apprendere le manovre di salvataggio in caso di emergenza, sia per i pazienti pediatrici, adulti e anziani.
Di seguito i punti indicati nel Disegno Di Legge:
- Finalità del presente disegno di legge, introduce corsi di formazione di primo soccorso BLSD e della manovra di Heimlich, con l’obiettivo di elevare i livelli di cittadinanza attiva, di coesione e protezione sociale;
- Iintroduce la modifica all’articolo 3 della legge 20 agosto 2019, n. 92, prevedendo che, nell’ambito dell’educazione civica, siano introdotti corsi di primo soccorso e di protezione civile tenuti da medici, infermieri e soccorritori;
- Contiene un ulteriore rafforzamento del primo soccorso, prevedendo attività formative anche per le famiglie degli studenti;
- Individua i programmi di insegnamento dei corsi suddetti;
- Prevede i criteri per l’accesso all’insegnamento di queste tecniche salvavita e i requisiti del personale incaricato;
- Stabilisce che le disposizioni della legge si applichino a decorrere dal- l’anno successivo a quello dell’entrata in vigore della legge medesima;
- Dispone la copertura finanziaria degli oneri derivanti dalla legge.
L’arresto cardiaco improvviso può colpire chiunque, senza distinzione di genere, età ed anche senza nessuna patologia cardiaca.
I fatti di cronaca purtroppo riportano numerosi eventi di arresti cardiaci registrati all’interno delle scuole, spesso proprio da parte di ragazzi.
L’ambito scolastico si presta in modo particolare ad accrescere la consapevolezza e alla predisposizione a intervenire in casi di eventi di questa natura, che invece diviene più complessa su parte degli adulti, che in molti casi sono prevenuti per scarse o errate informazioni al riguardo.
Essere preparati fin da bambini e ragazzini a prestare soccorso e utilizzare in modo naturale un defibrillatore, avviare le manovre RCP in modo altrettanto spontaneo, potrà elevare la capacità in futuro di poter incrementare la percentuale di viste salvate prima dell’arrivo dei soccorritori, che in eventi tempo-dipendenti come l’arresto cardiaco improvviso, spesso hanno esito negativo.
Fonti:
- https://www.infermieristicamente.it/articolo/16703/infermieri-nelle-scuole-per-insegnare-il-bls-e-la-manovra-di-heimlich-cosa-prevede-il-ddl
- https://www.assocarenews.it/primo-piano/pazienti/ddl-per-istituire-obbligo-corsi-rianimazione-cardiopolmonare-nelle-scuole-da-parte-di-medici-infermieri-e-soccorritori