Categorie: News

L’arresto cardiaco non aspetta la proroga!

Qualche giorno fa, precisamente il 26 marzo, a Capannori, provincia di Lucca, s’è svolto il flash mob “L’arresto cardiaco non aspetta la proroga”.

L’evento, nato allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica in materia di arresto cardiaco e sull’importanza dei defibrillatori semiautomatici esterni, si è svolto in piazza Aldo Moro.

Inoltre, attraverso il flash mob che si è tenuto in tutta Italia, si chiedeva alle istituzioni di non prorogare ulteriormente i termini di legge che prevedono l’obbligo dei defibrillatori negli impianti sportivi.

Secondo il Decreto Balduzzi, infatti, le associazioni sportive dilettantistiche avrebbero dovuto dotarsi di defibrillatori DAE entro il 20 gennaio 2016, scadenza che però è stata posticipata al 20 luglio 2016.

Ma poiché i defibrillatori DAE sono l’unico strumento utile in caso di arresto cardiaco, grazie ai quali potrebbero essere salvate migliaia di vite ogni anno, si è deciso di radunarsi in numerose piazze d’Italia per impedire che altre persone possano perdere la vita a causa di ulteriori proroghe.

Nella mattina del 26 marzo, tra l’altro, a Capannori, prima del flash mob promosso dall’associazione “Mirco Ungaretti Onlus” con il patrocinio del Comune, è stata inaugurata anche una nuova postazione DAE pubblica. Un defibrillatore semiautomatico esterno, infatti, è stato collocato in piazza Aldo Moro all’interno di un’apposita teca posta in una colonna fissa. Il DAE è stato donato dall’associazione “Il sorriso di Stefano”, associazione senza scopo di lucro nata in memoria di Stefano Antonetti, scomparso a soli 18 anni a causa di un incidente stradale.

Hanno preso parte alla manifestazione e all’inaugurazione del defibrillatore DAE l’assessore allo sport del Comune di Capannori, Serena Frediani, la consigliera comunale Silvana Pisani e le associazioni sportive del territorio.

L’augurio è che le istituzioni comprendano quanto sia fondamentale diffondere i DAE in maniera capillare su tutto il territorio nazionale. L’arresto cardiaco, infatti, non aspetta niente e nessuno e occorre trattarlo entro pochissimi minuti dalla manifestazione dei primi sintomi.

Articoli recenti

Giovane calciatore muore per arresto cardiaco. Mancava il medico e il defibrillatore non utilizzato tempestivamente

Un arresto cardiaco stronca la vita di Mattia Giani, 26 anni, durante una partita di…

17 Aprile 2024

Salvato in azienda grazie al defibrillatore, l’amministratore lancia un appello agli altri imprenditori per cardioproteggere le loro imprese

Nel contesto lavorativo moderno, la sicurezza dei dipendenti assume un ruolo centrale, sottolineando l'importanza di…

4 Aprile 2024

EMD112 e Baker Hughes: unione di forze per la cardioprotezione avanzata nelle sedi italiane

EMD112® è lieta di avere contribuito alla cardioprotezione di una prestigiosa azienda come Baker Hughes,…

27 Marzo 2024

Formazione BLSD accessibile e con la soluzione HeartSine vTrainer

Il HeartSine vTrainer rappresenta una alternativa didattica economica e funzionale dedicata all'addestramento sulle tecniche di…

23 Febbraio 2024

Differenza tra acquisto del DAE e progetto di cardioprotezione

Avere un DAE non significa essere necessariamente cardioprotetti, vi spieghiamo perché. Analizziamo i due differenti…

8 Febbraio 2024

Arresto cardiaco dopo la partita di padel, salvato dai presenti e dall’impiego tempestivo del DAE

L'evento si è verificato poco dopo un incontro di padel, un momento di svago e…

26 Gennaio 2024

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per le finalità di funzionalità, esperienza, misurazione e marketing (con annunci personalizzati) come specificato nella cookie policy.

Puoi liberamente prestare, rifiutare o revocare il tuo consenso, in qualsiasi momento. Il rifiuto del consenso può rendere non disponibili le relative funzioni.

Usa il pulsante “Accetta” per acconsentire. Usa il pulsante “Rifiuta” o chiudi questa informativa per continuare senza accettare.

Scopri di più