Cronaca

Arresto cardiaco mentre vota, salvato con defibrillatore dal personale del seggio

L’arresto cardiaco si è verificato all’interno di un seggio elettorale situato in una scuola di Verona.

Mentre si trovava all’interno del seggio per votare, la persona è stata colta da arresto cardiaco improvviso.

Il personale del seggio ha subito allertato il 118, che ha inviato il mezzo di soccorso e allo stesso tempo, fornito supporto ai presenti guidandoli nelle manovre di soccorso.

Tra le richieste dell’operatore della centrale, il recupero del defibrillatore più vicino.

Sono state così fornite indicazioni telefoniche sulle manovre di rianimazione cardio-polmonare e sull’impiego del defibrillatore.

Il personale del seggio ha così potuto salvare una persona da morte certa.

Il personale del 118 arrivato sul posto, ha trasportato in seguito la persona presso l’ospedale di Borgo Trento.

Nell’attesa che la legge sui defibrillatori nella Pubblica Amministrazione e in tutti i luoghi pubblici entri in vigore, in questi luoghi il rischio ad oggi è ELEVATO, perché le possibilità di salvare la vita senza che vi sia un DAE nelle immediate vicinanze è MINIMA.

In Italia muoiono per arresto cardiaco improvviso circa 7 persone ogni ora, 1 ogni 1.000 abitanti.
Di queste circa l’80% potrebbero essere salvato con l’impiego immediato del defibrillatore.
Il tempo utile è di soli 10 minuti dall’evento, ma quelli realmente utili per evitare l’insorgere di complicanze date dal mancato afflusso di ossigeno a organi e tessuti è di solo 5 minuti.

Queste tempistiche possono tuttavia aumentare molto, nel caso in cui le manovre di rianimazione cardio-polmonare, che comprendo il massaggio cardiaco e la ventilazione polmonare, risultino particolarmente efficaci. Tale efficacia può registrarsi solo da parte di operatori formati e regolarmente allenati: medici, infermieri, forze dell’ordine, operatori del 118, volontari sui mezzi di emergenza/urgenza medica (Misericordia, ANPAS, CRI, etc..), altre persone che hanno effettuato formazione e re-training periodici in contesti sportivi o lavorativi.
E’ importante quindi, incentivare la formazione BLSD e nel primo soccorso, una competenza che riteniamo chiunque debba possedere.

Sottolineiamo ancora una volta quanto sia grave il ritardo nell’entrata in vigore della legge sui defibrillatori, approvata all’unanimità ma non ancora attiva per motivi burocratici.

Articoli recenti

Giovane calciatore muore per arresto cardiaco. Mancava il medico e il defibrillatore non utilizzato tempestivamente

Un arresto cardiaco stronca la vita di Mattia Giani, 26 anni, durante una partita di…

17 Aprile 2024

Salvato in azienda grazie al defibrillatore, l’amministratore lancia un appello agli altri imprenditori per cardioproteggere le loro imprese

Nel contesto lavorativo moderno, la sicurezza dei dipendenti assume un ruolo centrale, sottolineando l'importanza di…

4 Aprile 2024

EMD112 e Baker Hughes: unione di forze per la cardioprotezione avanzata nelle sedi italiane

EMD112® è lieta di avere contribuito alla cardioprotezione di una prestigiosa azienda come Baker Hughes,…

27 Marzo 2024

Formazione BLSD accessibile e con la soluzione HeartSine vTrainer

Il HeartSine vTrainer rappresenta una alternativa didattica economica e funzionale dedicata all'addestramento sulle tecniche di…

23 Febbraio 2024

Differenza tra acquisto del DAE e progetto di cardioprotezione

Avere un DAE non significa essere necessariamente cardioprotetti, vi spieghiamo perché. Analizziamo i due differenti…

8 Febbraio 2024

Arresto cardiaco dopo la partita di padel, salvato dai presenti e dall’impiego tempestivo del DAE

L'evento si è verificato poco dopo un incontro di padel, un momento di svago e…

26 Gennaio 2024

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per le finalità di funzionalità, esperienza, misurazione e marketing (con annunci personalizzati) come specificato nella cookie policy.

Puoi liberamente prestare, rifiutare o revocare il tuo consenso, in qualsiasi momento. Il rifiuto del consenso può rendere non disponibili le relative funzioni.

Usa il pulsante “Accetta” per acconsentire. Usa il pulsante “Rifiuta” o chiudi questa informativa per continuare senza accettare.

Scopri di più