Nel maggio del 2024, durante un viaggio che avrebbe dovuto essere come tanti altri, l’influencer e insegnante di inglese Davide Patron ha vissuto un evento che gli ha cambiato la vita: un arresto cardiaco improvviso.
Grazie all’intervento tempestivo di un passante che ha eseguito le manovre di rianimazione cardiopolmonare e all’uso immediato di un defibrillatore, Davide è sopravvissuto a una situazione che per molti risulta fatale.
Questa esperienza ha acceso in lui una profonda consapevolezza sull’importanza della cardioprotezione e delle manovre salvavita.
La storia di Davide non è passata inosservata a noi di EMD112.
La nostra realtà, specializzata nella commercializzazione di prodotti per l’emergenza medica e leader nella diffusione di defibrillatori, ha visto in Davide un alleato prezioso per amplificare il messaggio sulla necessità della cardioprotezione.
Con una missione chiara, salvare vite umane offrendo una seconda chance a chi è colpito da arresto cardiaco improvviso, EMD112 ha deciso di contattare Davide per proporre una collaborazione.
Lo scopo di questa collaborazione è semplice quanto potente, utilizzare la popolarità e l’influenza di Davide per sensibilizzare il pubblico sull’importanza delle manovre di primo soccorso e dell’accessibilità ai defibrillatori.
Insieme, abbiamo deciso di creare una rubrica di brevi video educativi da diffondere sui canali social di Davide, con l’obiettivo di aumentare la cultura della cardioprotezione in Italia.
Ieri 30 ottobre 2024, Davide ha annunciato ufficialmente l’inizio di questa nuova avventura attraverso un video pubblicato sui suoi profili social!
Nel video, ha condiviso con i suoi follower l’importanza della cardioprotezione, sottolineando come piccole azioni possano fare la differenza tra la vita e la morte. “Impareremo tante cose che abbiamo sotto il naso ma a cui non facciamo caso o che ignoriamo”, ha dichiarato, invitando tutti a seguire questa nuova rubrica.
Ma la collaborazione non si ferma alla sola sensibilizzazione.
Insieme, abbiamo deciso di donare un defibrillatore al mese a enti, associazioni, società o aziende da lui scelti.
Questo gesto concreto mira a creare una rete più capillare di defibrillatori sul territorio italiano, aumentando le possibilità di intervento tempestivo in caso di emergenza cardiaca.
È importante sottolineare che questa collaborazione non è retribuita.
Davide ha scelto di impegnarsi in questa iniziativa mosso esclusivamente dal desiderio di fare del bene e di restituire alla comunità ciò che ha ricevuto. “Lo facciamo per una giusta causa”, ha affermato, sottolineando come la sua esperienza personale lo abbia spinto a voler fare la differenza.
Il Dott. Marco Squicciarini, formatore BLSD e partner di EMD112, ha elogiato l’iniziativa, sottolineando come persone come Davide, che dopo un evento traumatico sentono il “bisogno di restituzione”, siano fondamentali per il progresso sociale.
“Sono sempre ammirato da chi aiuta il prossimo”, ha dichiarato Squicciarini, evidenziando l’importanza di collaborazioni che uniscono esperienze personali a iniziative aziendali con un forte impatto sociale.
Davide Patron, dall’insegnamento alla promozione della vita
Nato a Mogliano Veneto nel 1999, Davide Patron è diventato un punto di riferimento per molti giovani grazie alle sue “pillole” di inglese sui social media.
Con oltre 2 milioni di followers tra TikTok, Instagram YouTube e Facebook, ha saputo trasformare la sua passione per la lingua inglese in uno strumento di connessione tra l’Italia e il resto del mondo. Laureato con lode in Finanza a Dundee, in Scozia, ha sempre avuto l’obiettivo di rendere l’apprendimento dell’inglese accessibile e divertente.
Dopo l’arresto cardiaco, la sua vita ha preso una nuova direzione.
Già dal letto d’ospedale, Davide ha lanciato un appello ai suoi follower: “Imparate tutti le manovre di primo soccorso”. La sua esperienza lo ha spinto a voler fare di più per la comunità, utilizzando la sua influenza per promuovere non solo l’educazione linguistica, ma anche la salute e la sicurezza.
EMD112, un impegno che diventa Società Benefit
Nel novembre 2024, EMD112 diventerà ufficialmente una Società Benefit, a testimonianza del suo crescente impegno sociale.
L’azienda non si limita a commercializzare defibrillatori, ma ogni anno dona mediamente oltre 20 dispositivi a organizzazioni e associazioni che ne hanno bisogno.
Questo passo sottolinea la volontà di EMD112 di andare oltre il profitto, mettendo al centro la salvaguardia della vita umana.
Il programma Forward Hearts di Stryker®
La collaborazione si inserisce in un contesto più ampio di impegno globale per la cardioprotezione.
Stryker®, azienda leader nel settore medico, è l’unica al mondo a donare un defibrillatore per ogni vita salvata dai suoi dispositivi.
Grazie al programma Forward Hearts, i sopravvissuti a un arresto cardiaco possono donare un DAE a un’organizzazione di loro scelta, contribuendo a salvare altre vite.
Questo impegno si allinea perfettamente con la missione di EMD112 e rafforza l’importanza di iniziative come quella intrapresa con Davide.
Una voce autorevole per la cardioprotezione
Il 16 ottobre 2024, in occasione della Giornata Mondiale della Rianimazione Cardiopolmonare, Davide è stato invitato a partecipare a un evento presso la Camera dei Deputati.
Durante l’incontro, ha condiviso la sua esperienza e ha sottolineato l’importanza di diffondere la conoscenza delle manovre salvavita. “Basta poco per salvare una vita”, ha ribadito, invitando tutti a partecipare attivamente alla creazione di una cultura della cardioprotezione.
La collaborazione tra Davide Patron ed EMD112 rappresenta un esempio concreto di come esperienze personali possano tradursi in azioni collettive di grande valore sociale.
In un Paese dove ogni anno si registrano circa 60.000 arresti cardiaci, con un tasso di sopravvivenza del 10%, aumentare la consapevolezza sull’importanza delle manovre di primo soccorso e dell’accessibilità ai defibrillatori è fondamentale. L’obiettivo è raggiungere un tasso di sopravvivenza da arresto cardiaco del 70-80%!
Attraverso i nostri sforzi congiunti, mirano a creare una cultura della cardioprotezione più diffusa, offrendo strumenti e conoscenze che possono fare la differenza tra la vita e la morte.
Il nostro impegno è un invito a tutti noi ad imparare le manovre salvavita, partecipare a corsi di primo soccorso e sostenere la diffusione dei defibrillatori sul territorio.
Come ha detto Davide: “Spero che questo progetto possa sensibilizzare tanti che, come me, non hanno mai avuto problemi a fare un controllo e a partecipare ad almeno un corso di primo soccorso”.
Un messaggio di speranza e responsabilità che tutti noi dovremmo accogliere!
Adesso non vi resta che seguire Davide e le sue rubriche: