Oggi, il mondo perde un grande esempio di umanità e determinazione: Sammy Basso, scienziato, attivista e divulgatore, è venuto a mancare a meno di 2 mesi dal compiere 29 anni.
Malato di progeria, una sindrome rarissima che provoca un invecchiamento precoce, Sammy ha vissuto ogni giorno con il sorriso e una forza che ha toccato i cuori di chiunque lo abbia incontrato.
La sua passione per la vita e la scienza non ha mai conosciuto limiti, così come il suo impegno nel promuovere la ricerca sulla progeria attraverso l’Associazione Italiana Progeria (A.I.Pro.Sa.B.), da lui fondata nel 2005.
Nel 2018, EMD112 ha avuto il privilegio di incontrare Sammy, creando da subito un legame speciale. In quell’occasione, abbiamo donato un defibrillatore alla sua associazione e formato lui e i membri del suo team sulle tecniche di primo soccorso.
Sammy, con la sua innata curiosità, ha subito compreso l’importanza della cardioprotezione, diventando a sua volta un promotore instancabile della causa.
Sammy era un ragazzo straordinario, dotato di una cultura immensa. La sua passione per la vita, la scienza e la divulgazione era contagiosa. Perdiamo una luce che continuerà però a brillare attraverso il suo lascito e i tanti cuori che ha toccato.
La sua campagna per la cardioprotezione, insieme a Giusy Versace, è stato un tassello imporante per sensibilizzare media e politica, che ha preceduto l’approvazione della legge 116, che oggi impone l’obbligo di defibrillatori in molti spazi pubblici. Il suo contributo in questo campo rimarrà indelebile, così come il suo sorriso e la sua voglia di cambiare il mondo.
Grazie, Sammy. La tua luce continuerà a illuminare le nostre strade.